QUADRO TECNICO
Ovviamente non ci è dato sapere se il ribasso di ieri è l'anticamera di una correzione più profonda, in termini di punti o di tempo, ma intanto è opportuno valutare il nuovo scenario alternativo al quale facevo riferimento nell'ultimo post quando scrivevo che:
"se il mercato non corregge, questo conteggio (ndr: quello attuale, il preferito postato ieri) non regge più perchè l'onda a minute è sensibilmente (e visibilmente) estesa e sproporzionata rispetto alla propria potenziale x minor della quale fa parte, a meno che quest'ultima non sia:
> componente, come seconda ondata, di una (b)/(x) intermedia di forma irregular (o expanded flat).
> composta da una potente zig-zag a-b-c "
Lo scenario alternativo di breve prevede sempre che siamo nell'onda (b)/(x) intermedia, ma in una x minor sotto forma di un inverted zig-zag con elongated c wave nel quale l'onda estesa è la [1] ed attualmente potremmo essere nella Alt:[4] ; l'obiettivo sarebbe l'estensione di Fibonacci del 261.8% della a da b che testerebbe i massimi di (a)/(w) .
Per ora non è nulla più di una ipotesi di studio, che tuttavia si adatta bene con la forza degli indici americani.
PORTAFOGLIO
Immutato.
ElwaveSurfer
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I 5 P.S. :
1°) "The trend is your friend until the end".
Seguo un approccio trend-following; apro long generalmente sui breakout di congestioni laterali, occasionalmente sui pullback controllati, mai sui reversal cioè contro-trend (short al contrario);
Seguo un approccio trend-following; apro long generalmente sui breakout di congestioni laterali, occasionalmente sui pullback controllati, mai sui reversal cioè contro-trend (short al contrario);
2°) per un trading profittevole, un ferreo money management e un disciplinato approccio psicologico-comportamentale sono molto più importanti di qualsiasi modello di analisi fondamentale e/o tecnica;
3°) almeno il 50% delle operazioni perdenti (o non vincenti) hanno un colpevole: il trader, che ha commesso un’analisi errata, un ingresso e/o una uscita sbagliati, un colpo di testa per eccesso di ego, un mancato rispetto delle sue regole o degli stops, ecc…; riflettere sempre sui trades fatti , ricordandosi comunque che il mercato, alla fin fine, fa quello che vuole ed ha sempre ragione;
4°) nel trading non esistono nè santoni onniscenti né il sacro graal; nessuna certezza, solo umiltà, duro lavoro, perseveranza, pazienza e disciplina;
5°) pregare (per i credenti) o sperare (per gli atei e gli agnostici) di non incappare nel Black Swan; chi fosse stato long su Wall Street l’11 settembre 2001 non avrebbe comunque avuto scampo …; nel trading, come nella vita, la buona o la cattiva sorte sono determinanti !
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