Spinge forte, più di una onda impulsiva finale, complice il traino USA e probabilmente l'afflusso di capitali al risparmio gestito tipico della prima settimana dell'anno successivo a forti rialzi.
Molti risparmiatori fanno i conti del portafoglio durante le vacanze di natale, poi vanno in banca e chiedono all'ufficio titoli o al direttore di filiale: dove investo quest'anno? E la banca: l'anno scorso è andata bene la borsa (come se fosse una garanzia di rendimento...) e track...soldi in gestioni patrimoniali e fondi (mai ETF, la banca guadagna zero non essendo "raccolta" per "budget").
A che punto siamo?
Collegando il seguente grafico orario a quello daily pubblicato nell'ultimo post, potremmo essere dove pensavo fossimo lunedì, alla fine della [i] della 1 della 5, oppure (primo alternativo) alla fine della Alt:[a] di un Alt:b/x tipo inverted zig-zag 5-3-5, oppure (secondo alternativo) nella 2°Alt:1 (ovvero scenario principale rialzato di un grado, vista la potente estensione); le aspettative dei 3 scenari sono le stesse: correzione di un paio di giorni.
PORTAFOGLIO
Lunedì uscita su BGN e ingresso sui titoli in corsivo (gli altri erano già in portafoglio).
Ora sono fully invested (tengo un 3% liquido per "tentare" una eventuale copertura con una put, anche se l'ultima mi si è quasi bruciata); in ordine di peso relativo (non di ingresso):
ETFMIB (2 posizioni), ITAMID, UNICREDIT, INTERPUMP, HERA, BREMBO, BANCA MEDIOLANUM, CAMPARI, CARRARO, CATTOLICA, FERRARI , LANDI RENZO, SABAF, SAES GETTERS, BANCA PROFILO , I GRANDI VIAGGI, BIANCAMANO, BIO-ON.
Esser tutto sull'Italia non va bene, ma al momento sull'estero l'unico mi pare il DAX a questi prezzi è col dollaro in potenziale ulteriore ribasso.
ElwaveSurfer
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