Forte spinta sull'impulso della BCE;
lo scenario rialzista, ipotizzato e confermato il 26 maggio scorso, si sta sviluppando con decisione;
ora sul FTSEMIB i primi due scenari sono entrambi rialzisti, e come anticipato nel primo post della scorsa settimana: vietato andare short e continuare ad incrementare long.
Per il momento grand parte del rialzo è confinato sui bancari ma diverse azioni presentano pattern potenzialmente esplosivi (vedere HOT LIST ITALIA)
Sugli indici americani prosegue la divergenza; il DJIA sembra arrivato (ma continua a salire), l'SPX potrebbe avere ancora il 10% , poco meno il NDX dove prevale lo scenario alternativo di brevissimo
Sugli indici americani prosegue la divergenza; il DJIA sembra arrivato (ma continua a salire), l'SPX potrebbe avere ancora il 10% , poco meno il NDX dove prevale lo scenario alternativo di brevissimo
PORTAFOGLIO
Una delle migliori settimane degli ultimi anni, con incremento sia su quello italiano che soprattutto su quello americano; raggiunto il 50% del capitale in azionario, con quello USA a margine (100%).
Per maggiori dettagli si rinvia alle pagine dedicate (PORTAFOGLIO ITALIA e PORTAFOGLIO USA)
ElwaveSurfer
Ciao Surfer, questa volta le nostre previsioni divergono un po'.
RispondiEliminaL'anno scorso ero diventato timidamente timoroso nei confronti di Wall Street, timori che si sono accentuati quest'anno in seguito ai movimenti sul Nasdaq, ma da qualche settimana tutte le mie paure sono state cancellate. Non vedo più pericoli in USA, anzi nel clima pre elettorale vedevo gli USa come ai vecchi tempi, cioè un traino per l'Europa.
Sullo S&P i 2000 saranno sicuramente presi, le cifre tonde piacciono sempre, sono un campo magnetico e per quanto riguarda il Nasdaq il pericolo è stato scampato, questo vuol dire che dovremmo vedere un'esagerazione dall'altra parte, ovvero rialzista.
Prima o poi ci sarà uno storno, anche molto forte, seguendo un po' gli eccessi del clima, tanto caldo uguale tanto rialzo, per stemperarlo ci vuole un temporale uguale violenta caduta, anche un -10% giornaliero. Ma credo che come visto nel 1987, o 1994 o 1998, sarà da comprare.
Queste le mie idee, che ne pensi?
ciao
Buddy
Ciao Buddy,
Eliminase avessimo fatto queste considerazioni due anni fa (e l'ho scritto in un post nel blog USA), ti avrei detto che pensavo come obiettivo finale del DJIA l'area a 16.850 (rotta venerdì...) ma anche che l'SPX avrebbe difficilmente superato i 1.550 (e ora siamo vicini ai 2.000...) e l'NDX i 3000/3200 (e siamo oltre il 20% sopra...)
Sono, come molti credo, totalmente esterefatto dal movimento degli indici USA, non pensavo che la droga del QE avrebbe portato il mercato a questi livelli siderali nell'SPX e nel NDX tuttavia, in quanto droga, penso anche che stia offuscando le nostre menti; la leva finanziaria ha raggiunto livelli mai registrati in passato, c'è uno stato di compiacenza impressionante, molti indicatori di sentiment (pull/call ratio, survey indicators, Rydex ratio) evidenziano un eccesso di ottimismo.
Secondo il mio punto di vista siamo in bolla, poi quanto possa durare "l'esuberanza irrazionale"...
Nel "breve" (3/6 mesi) concordo con te: SPX a 2.000 e forse anche 2.250, l' NDX potrebbe anche testare i massimi (che sono sopra del 25-30% sui livelli attuali) in un loop esponenziale, ma il mio scenario principale considera prossima la fine del Ciclo rimbalzista e l'avvio di una inversione mentre quello secondario coincide con la tua idea (il mercato ha avviato un nuovo bull market SuperCycle nel marzo 2009 e, pur con qualche flash crash, prosegue ancora per diversi anni).
Fino a qui le previsioni che, sai come la penso, per me contano zero virgola nel trading, quindi dal punto di vista operativo cerco di stare attaccato al trend il più possibile (con posizioni long) anche se temo non poco quello che tu chiami "temporale".
Teniamoci aggiornati.
Grazie per lo scambio di vision.
Ciao
Surfer