Il primo l'ho ricevuto da un conoscente, promotore di una nota banca, che mi invia il seguente sms: "i Bot a 1 anno rendono lo 0,68%, i BTP a 3 anni l'1,79% lordo, il ns conto deposito a 1 anno il 3% lordo per sottoscrizioni entro il 28 novembre. Approfittane".
Lo chiamo e gli chiedo: "Ma perchè non stai dirottando i tuoi clienti sull'azionario? Non pensi che abbia delle interessanti prospettive?".
E lui: "C'è ancora molto scetticismo e fatico a far capire loro che almeno una piccola parte andrebbe investita in Borsa a questi prezzi .... sai molti sono quelli entrati con i fondi nel 2006 e 2007 e sono ancora sotto del 30 - 40% rispetto agli ingressi....".
Li capisco, e questo a riprova del fatto che il cassettista prende spesso delle scoppole e che il "buy and hold" quasi sempre non funziona.
Il secondo segnale lo ricevo da un amico (mio ex cliente di fine anni '90); ha liquidato degli immobili e mi chiede: "metterei qualche soldo in Borsa, fossi in me quali titoli prenderesti?"
Da imprenditore, che finora ha dimostrato un certo fiuto negli affari (e anche parecchio deretano, che non guasta mai), la cosa fa pensare...
Il terzo segnale, il più importante, è quello offerto ieri dall'indice.
Proprio nell'ultimo post riflettevo sul fatto che il mercato era alla ricerca di un minimo, e col movimento di ieri è molto probabile che questo minimo (di grado minor) sia già stato raggiunto sul finire della scorsa settimana.
E anche qui i fattori tecnici rilevanti da considerare sono tre:
> supporto sul ritracciamento composto di Fibonacci del 23.6% / 38.2% rispetto alle ultime due onde rialziste;
> supporto sulla media mobile a 50 giorni (spesso area di accumulazione dei grossi traders istituzionali)
> stocastico veloce 13,5,3 in area di pullback (30 in uptrend)
In termini di Elliott potremmo essere all'inizio della nuova onda rialzista, ovvero nella onda [1] della a minute della y minor della (y) intermedia in forma di doppio zig-zag; primo target a 23.000, tra metà e fine gennaio 2014.
La conferma definitiva di questo scenario si avrà con la rottura di 19.500.
Il mio PORTAFOGLIO, al quale era da aggiungere un ingresso su SAFILO giovedì scorso (sto iniziando ad usare il secondo broker, solitamente dedicato all'obbligazionario, per cui mi ero dimenticato di segnalarlo) sta realizzando una discreta redditività potenziale;
a parte BANCA PROFILO, e due posizioni aperte e chiuse in perdita su CHL e FIAT (stop loss -5%), le altre posizioni sono ancora in utile, su alcune il gain è di dimensioni rilevanti:
TITOLO (ordine alfabetico) |
prezzo acquisto | data acquisto gg/mm | prezzo rif 18.11.2013 | rendimento lordo % (figurativo) | |
1 | AZIMUT | 17,49 | 02.10 | 18,19 | 4,00% |
2 | BANCA PROFILO | 0,248 | 10.10 | 0,2389 | -3,67% |
3 | BIESSE (1° lotto) | 3,04 | 01.08 | 4,77 | 56,91% |
4 | BIESSE (2° lotto) | 3,208 | 02.08 | 4,77 | 48,69% |
5 | CARRARO | 2,42 | 03.10 | 2,798 | 15,62% |
6 | CATTOLICA | 17,15 | 15.10 | 19,84 | 15,69% |
7 | CREDEM | 4,55 | 03.10 | 5,635 | 23,85% |
8 | EMAK | 0,762 | 14.10 | 0,85 | 11,55% |
9 | FONSAI - risp B | 1,478 | 03.10 | 1,747 | 18,20% |
10 | ITALMOBILIARE | 18,9 | 02.10 | 24,6 | 30,16% |
11 | LUXOTTICA | 38,38 | 04.10 | 39,73 | 3,52% |
12 | MEDIOBANCA | 5,44 | 02.10 | 6,31 | 15,99% |
13 | SAFILO | 15,28 | 14.11 | 16,96 | 10,99% |
14 | SNAI | 0,904 | 14.10 | 1,536 | 69,91% |
15 | UNICREDIT | 5 | 02.10 | 5,28 | 5,60% |
16 | VITTORIA (1° lotto) | 6,94 | 31.07 | 8,8 | 26,80% |
17 | VITTORIA (2° lotto) | 7,94 | 02.10 | 8,8 | 10,83% |
Altri titoli interessanti (quelli in corsivo sono molto volatili):
TITOLO | prezzo di ingresso > | ||||||
BANCA POP E/R | 7,26 | ||||||
CREDITO VALT | 1,342 | ||||||
ESPRINET | 5,7 | ||||||
EUKEDOS | 0,718 | ||||||
K.R. ENERGY | 1,5 | ||||||
LUXOTTICA | 40,06 | ||||||
MEDIOLANUM | 6,5 | ||||||
RETELIET | 0,591 | ||||||
RISANAMENTO | 0,2345 | ||||||
SAES GETTERS | 0,769 | ||||||
STEFANEL | 0,39 | ||||||
UBI BANCA | 5,22 |
Sono al 65% del capitale sull'azionario; se riesco (ammesso e non concesso che l'ipotesi rialzista sia corretta) l'obiettivo è arrivare al 75% - 80% (i primi ingressi che entrano escludono gli altri una volta raggiunto il plafond) perchè ritengo che possa valer la pena essere particolarmente aggressivi; come ho già scritto, è probabilmente il miglior mercato degli ultimi 4 anni.
Ciò non esclude di considerare anche la situazione avversa di un ribasso e data l'esposizione sto valutando una copertura con l'acquisto di una opzione put sull'indice (strike 18.000 su dicembre).
Ciò non esclude di considerare anche la situazione avversa di un ribasso e data l'esposizione sto valutando una copertura con l'acquisto di una opzione put sull'indice (strike 18.000 su dicembre).
In definitiva, con un potenziale di rialzo di almeno il 20% in due mesi concordo che non ha
molto senso puntare su un BOT ma, per le prospettive del momento, forse
nemmeno su un conto deposito vincolato; poi, ognuno deve fare i conti con la propria propensione o avversione al rischio (e non deve perderci il sonno).
Buon trading.
ElwaveSurfer
post pubblicato su PART-TIME TRADER , affiliato a Wall Street Italia blogs
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I 5 P.S. :
1°) "The trend is your friend until the end".
Seguo un approccio trend-following; apro long generalmente sui breakout di congestioni laterali, occasionalmente sui pullback controllati, mai sui reversal cioè contro-trend (short al contrario);
Seguo un approccio trend-following; apro long generalmente sui breakout di congestioni laterali, occasionalmente sui pullback controllati, mai sui reversal cioè contro-trend (short al contrario);
2°)
per un trading profittevole, un ferreo money management e un
disciplinato approccio psicologico-comportamentale sono molto più
importanti di qualsiasi modello di analisi fondamentale e/o tecnica;
3°) almeno il 50% delle operazioni perdenti (o non vincenti) hanno un colpevole: il trader,
che ha commesso un’analisi errata, un ingresso e/o una uscita
sbagliati, un colpo di testa per eccesso di ego, un mancato rispetto
delle sue regole o degli stops, ecc…; riflettere sempre sui trades fatti
, ricordandosi comunque che il mercato, alla fin fine, fa quello che
vuole ed ha sempre ragione;
4°) nel trading non esistono nè santoni onniscenti né il sacro graal; nessuna certezza, solo umiltà, duro lavoro, perseveranza, pazienza e disciplina;
5°)
pregare (per i credenti) o sperare (per gli atei e gli agnostici) di
non incappare nel Black Swan; chi fosse stato long su Wall Street l’11
settembre 2001 non avrebbe comunque avuto scampo …; nel trading, come nella vita, la buona o la cattiva sorte sono determinanti !
Siamo in perfetta sintonia!;-)
RispondiEliminaChe il Toro sia con te
la cosa mi conforta... e speriamo di prenderci!
RispondiEliminaSuperToro anche a te ;-)
Ciao Buddy