Non ricordo quanti libri di economia, trading, borsa e affini abbia letto.
Nella mia biblioteca sono più di 150 , ai quali andrebbero aggiunti i testi presi in quella universitaria di Bologna, gli altri scaricati da Internet, altri ancora passati da amici o colleghi.
Non è questo l'importante, la conoscenza non è scienza e nel trading conta relativamente poco.
La premessa serve solo per fare alcune riflessioni su un paio di questi , scritti da Chris Kacher e Gil Morales, due trader americani divenuti famosi per aver realizzato in 7 anni performance incredibili (certificate dalla società di revisione KPMG, rispettivamente pari a circa il 18.000% e il 10.000%).
Considerato che l'approccio che seguo prevalentemente è molto simile al loro, ovvero operare sulla forza e sui breakout impiegando le metodologie usate per decenni da Livermore, Wyckoff, Darvas e O'Neil, ciò che mi attirava non era ovviamente emulare le loro gesta (questa è gente con materia grigia , forza interiore e abilità intrinseca non comuni), ma era quello di capire alcuni aspetti delle loro tecniche, soprattutto imparare e iniziare a sperimentare i loro setup che sono sostanzialmente due e sono relativamente semplici: il BGU o Buyable Gap Up e il PP o Pocket Pivot.
In particolare, il Buyable Gap Up (BGU) è un micro-pattern giornaliero che si verifica quando un titolo apre con un gap di prezzo, potente finchè si vuole, ma in corrispondenza del quale i volumi devono essere di almeno il 150% superiori alla media dei volumi a 50 gg.
A titolo meramente esemplificativo, posto due grafici proprio su due titoli che ho attualmente in portafoglio (per altre ragioni) per illustrare due esempi di BGU, facendo attenzione a quello che Kacher / Morales chiamano "price/volume signature".
GMCR fa un BGU il 28 novembre 2012, aprendo a + 18% e registra a fine seduta volumi 5 volte superiori la media degli stessi a 50 giorni ; usando come stop loss il minimo intraday e stop profit la rottura ribassista della Media a 50 gg (al pari di Kacher e Morales) , si genera un segnale di uscita il 10 luglio scorso con un gain di oltre il 100%.
LNKD, più recente, fa un BGU l'8 febbraio scorso aprendo a + 12% (me lo ricordo bene perché ero pronto per entrare) con volumi a fine seduta 7 volte superiori la media degli stessi a 50 giorni e al 2 aprile rompe al ribasso la MM 50 gg. offrendo un segnale di uscita con un gain di + 25%.
Analizzando centinaia di grafici di titoli USA negli ultimi mesi ho effettivamente appurato che i due segnali hanno un certo valore (anche se non l'ho quantificato statisticamente), soprattutto, a mio modesto avviso, il Pocket Pivot , che ho sperimentato con qualche profitto; il BGU è un pattern più coriaceo, e vedremo il perché.
Nella mia Hot List settimanale dei titoli USA ci sono (a questo punto c'erano, ormai sono partiti senza di me) due titoli, Lumber Liquidator (LL: NASDAQ) e Illumina (ILMN: NASDAQ), che avevo selezionato a fine settimana con il criterio CanSlim di William O'Neil , tra quelli a più alto rating, rispettivamente 97/100 e 98/100, in termini di EPS, forza relativa rispetto al mercato e del settore sull'indice, velocità di crescita di utili - vendite - ROE e interesse degli istituzionali, nonché per le potenzialità dei rispettivi chart patterns.
Dopo aver inserito gli ordini condizionati nella piattaforma del broker ero in attesa di un forte movimento , consapevole che questo avrebbe potuto essere esplosivo in positivo o al contrario inverso in negativo, perché in settimana (ieri) venivano pubblicati gli earning reports trimestrali, e in questa occasione una reazione in un senso o nell'altro è altamente probabile quando il consensus degli analisti ha cannato le stime (e succede anche a loro più spesso di quanto sembri).
Ieri in apertura questi due titoli effettuano due Buyable Gap Up, LL a + 7% e ILMN a + 8%, saltando i miei buy limit order (piazzati ad un massimo di + 4%, oltre mi manca francamente il coraggio con uno stop medio del 5%).
Siccome sono abbonato (sperimentalmente) al servizio di Kacher / Morales, un po' risentito (più che con loro con me stesso per non aver nuovamente colto l'opportunità) invio al loro sito, proprio un minuto prima che mi arrivino i post col segnale, la seguente mail:
Hi, LL and ILMN, two of my focus stocks with high CanSlim rating, open with large Gap Up but with buy limit order becomes impossible to trade at this levels...
I still have to learn trading with BGU ;-)
Risposta di Gil Morales dopo 10 minuti:
I don't understand why these become impossible to trade at these levels. Buyable gap-up rules are quite clear - once you can determine and intra-day low on the gap-up day then the stock can be bought using that low as your stop. To me this is the simplest trade to put on.
The real question here may be the general market...
E' cavolo, allora provo a spiegarmi meglio; mia nuova mail:
What you say is true.
About BGU, the problem may just be in my mind; for me, open a long position after +4% or + 5% is one thing, but after + 8-10% is another thing, it takes more "mental strength" that only true professionals are able to have (for a part-time trader who cannot follow the market in real time..., is more difficult).
About the general market, I agree, DJ and SPX are very high ...
Aspetto ancora la risposta che so non arriverà (che potrebbe essere della serie: ti insegniamo a usare la canna da pesca , ma se non vuoi o non sei capace di pescare non è un problema nostro.
Il che, dal loro punto di vista, non fa una grinza).
MORALE.
Il che, dal loro punto di vista, non fa una grinza).
MORALE.
Per quanto uno possa cercare di capire le tecniche altrui il vero problema è, e resta, psicologico;
qui non parliamo di sistemi in fuzzy logic, difficili da comprendere anche per un laureato con lode in matematica o informatica, ma di patterns che in effetti sono abbastanza semplici da comprendere e da applicare che richiedono tuttavia, in real time, una forza mentale che non tutti i traders posseggono (io non ce l'ho).
In sostanza, bisogna crederci veramente che un titolo che parte in gap up con un + 8 o + 10% riesca poi a salire di almeno un altro 20-30% in poche settimane o al massimo qualche mese (per mantenere il classico rapporto 1 a 3 tra ingresso e target); in certi contesti di mercato questo accade, e quello americano di questo periodo con una leva spinta ai massimi livelli e in piena euforia da droga QE potrebbe essere uno di questi, ma il BGU è roba da veri professionisti (o da gambler dissennati, ma quelli non li considero).
Ognuno deve fare ciò in cui crede e che si sente, senza forzare un'indole che non gli appartiene.
Per ora il BGU mi è entrato in testa, nel senso che l'ho capito e lo so individuare (non ci vuole la scala...), ma non mi è entrato nel fegato e nei nervi, nel senso che non ho la vera forza per operarci.
E, data l'eta che avanza, non so se riuscirò mai ad averla (visto che invecchiando si diventa più prudenti e non più scaltri).
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Il movimento odierno del nostro FTSEMIB mi ha un po' sorpreso; ci poteva stare la fine della prima onda correttiva a/w come segnalato ieri, ma il rialzo di stamattina è stato almeno per me inatteso nelle dimensioni.
L'indice non ha stornato nemmeno il 23.6% dell'onda precedente che si può considerare il ritracciamento minimo auspicabile (peraltro riservato alle onde 4).
Per carità, va bene essendo long (magari aiuta i miei titoli), ma incasina un po' i miei conteggi, che ho comunque aggiornato, revisionando in particolare il primo alternativo.
Cosa aspettarsi?
Sembra sia uno storno con caricamento per una nuova spinta rialzista , quindi potrebbe essere la [2] (se non fa un triangolo, ma questo è uno degli aspetti della Elliott Wave che non condivido ma ne parlerò in altra sede) o la Alt:[4] , ma potrebbe anche abortire zavorrato da Wall Street.
Come sempre quindi bisogna essere pronti a tutto, anche con questa afa micidiale.
PORTAFOGLIO: immutato.
Buon trading .
ElwaveSurfer
post pubblicato su Part Time Trader affiliato a Wall Street Italia blog
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I 5 P.S. :
1°) "The trend is your friend until the end".
Seguo un approccio trend-following; apro long generalmente sui breakout di congestioni laterali, occasionalmente sui pullback controllati, mai sui reversal cioè contro-trend (short al contrario);
Seguo un approccio trend-following; apro long generalmente sui breakout di congestioni laterali, occasionalmente sui pullback controllati, mai sui reversal cioè contro-trend (short al contrario);
2°) per un trading profittevole, un ferreo money management e un disciplinato approccio psicologico-comportamentale sono molto più importanti di qualsiasi modello di analisi fondamentale e/o tecnica;
3°) almeno il 50% delle operazioni perdenti (o non vincenti) hanno un colpevole: il trader, che ha commesso un’analisi errata, un ingresso e/o una uscita sbagliati, un colpo di testa per eccesso di ego, un mancato rispetto delle sue regole o degli stops, ecc…; riflettere sempre sui trades fatti , ricordandosi comunque che il mercato, alla fin fine, fa quello che vuole ed ha sempre ragione;
4°) nel trading non esistono nè santoni onniscenti né il sacro graal; nessuna certezza, solo umiltà, duro lavoro, perseveranza, pazienza e disciplina;
5°) pregare (per i credenti) o sperare (per gli atei e gli agnostici) di non incappare nel Black Swan; chi fosse stato long su Wall Street l’11 settembre 2001 non avrebbe comunque avuto scampo …; nel trading, come nella vita, la buona o la cattiva sorte sono determinanti !
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