"Pensa da uomo di azione e agisci da uomo di pensiero" (Henri Bergson)

martedì 5 gennaio 2016

INIZIAMO MALE

Aprire l'anno con una seduta come quella di ieri non promette bene, almeno nel breve termine.
Che sia l'economia cinese a rallentare e spingere la flessione poco importa, il periodo è talmente delicato che tutte le borse, anche le meglio impostate, ne risentono inevitabilmente.
Ora, l'ipotesi di rialzo di breve sul DAX e, secondariamente sugli indici americani , non è invalidata, compromessa si, ma non ancora invalidata, sull'indice tedesco fino alla chiusura sotto i 10.123 [ presunto punto c di b ]


 e nel caso del NDX sotto i 4.486 (presunto punto x , e qui siamo a pelo).


Per quanto riguarda il nostro FTSEMIB lascerei perdere la pantomima dei media che lo qualificavano da un paio di giorni come il miglior indice azionario europeo del 2015 ;  
è il discorso ignorante dei polli di Trilussa , chi avesse investito a metà luglio scorso sarebbe sotto del - 15%, che gliela vadano a raccontare ai malcapitati la storiella del top performer !
Come dice Danny Glover in Arma Letale, sono troppo vecchio per queste stronzate!

Il fatto è che il nostro indice vive di riflesso, non ha forza propria, e il traino lo possono dare solo gli indici forti (tipo DAX , NDX); quando questi cedono, crolla per forza di gravità.

Chi mi segue sa che opero generalmente sui breakout e occasionalmente sui pullback, mai sui reversal e guardando il grafico daily pubblicato ieri risultava che l'onda x rimbalzista del downward double zig-zag era già stimata come completa, quindi l'avvio della seconda discesa in y era tutt'altro che improbabile e la mancata spinta dei mercati forti l'ha fatto collassare sul suo peso; 
al momento non è un mercato tradabile, nè up nè down;
graficamente pare in completamento la prima ondata della y , la presunta [a] , pertanto la discesa non pare finita quindi è opportuno stare alla larga.


Chi è fuori aspetti, chi è dentro in direzione long si ancori ai propri stop loss calcolati, in modo sopportabile (finanziariamente e psicologicamente parlando), sui rispettivi punti di ingresso.

Ieri è scattato lo stop loss sul LYXOR ETF MIB di una delle newsletter italiane più diffuse di un bravo analista nostrano (di cui, per rispetto, non faccio il nome) il quale , dopo aver inviato un alert di ingresso long il 3 dicembre si è trovato dalla parte negativa del mercato, a riprova del fatto che capita anche ai migliori (quel tipo lo seguo da vent'anni ed è veramente in gamba).


Mi ha scritto in privato un lettore del blog incaxxato per aver subito una perdita di quasi l'8% in un mese;
capita anche ai migliori a riprova che il trading è un'arte dai risvolti imprevedibili.
Gli ho risposto, sempre in privato, che operare sul breakout, come quel segnale entrato il 3 dicembre, e chiudere con quella perdita, è a mio modestissimo avviso sbagliato (a meno che uno non si prenda un gap), perchè (e parlo per conclamata esperienza) operare sulle rotture significa agire sulla forza del mercato, quindi se il mercato rincula come nel caso di specie (e ci sta, fa parte delle regole del gioco) significa che la forza era assente quindi SI DEVE chiudere prima , a - 3% , massimo - 5%, non a - 8%;
risparmiarsi il 2-3% del capitale in ogni trade in perdita alla fine fa la differenza (tra i ricordi indelebili, rammento un filotto di 12 trade consecutivi in perdita, da farsi venire un infarto senza stops!)

Prima regola: "non perdere" (ed è impossibile), 
seconda regola: "perdere il meno possibile" (se non ti becchi un gap, è fattibile con lo stop loss stretto e  predefinito sempre in macchina, dato che si lavora, anche pesante, e non si ha il tempo di seguire costantemente i mercati e tradare con un click !). 

ElwaveSurfer

3 commenti:

  1. Caro Surfer, bentornato e buon anno
    Prima di tutto mi stupisce che tu segua una newsletter e al tempo stesso ti dona umiltà perché non si finisce mai di imparare, al tempo stesso mi intriga l'autore misterioso ma comprendo la tua riservatezza come comprendo benissimo tutto quanto hai scritto
    Però aggiungo, se ti può aiutare la mia visione, é stato duro rimanere al ribasso nella stagione più difficile per i ribassisti cioè a fine anno, ma é stato ancor più difficile rimanere in posizione e prolungarla nell'anno nuovo un altro momento tradizionalmente rialzista
    Ma é stato ancor più difficile per me perché sono sempre stato di indole al rialzo, credo mi comprenderai
    Al ribasso ci rimango ancora, forse esagero, ma credo si scenderà ancora, ma aggiungo, qualunque cosa succeda io credo che il 2016 sarà un anno da comprare
    Spero di non averti creato confusione
    Un abbraccio

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  2. Ciao Buddy,
    in realtà seguo l'analista (è un illuminato) più che la newsletter, cioè vado un paio di volte l'anno alle sue conferenze, leggo i frammenti liberi del suo blog e utilizzo da anni un suo indicatore ciclico (rettificato al mio modello), ma non potrei mai seguire le sue indicazioni di trading primo perché sono un solitario e non copio/incollo nessuno (il trading è un vestito da sartoria, troppo personale per indossare quello di qualcun altro che non sentiresti mai tuo) e poi perché opera quasi sempre sui pullback (ed io invece sui breakout), per giunta con stop troppo larghi per il mio stomaco.
    Quanto alla tua vision ribassista, condivido quasi in pieno sul nostro azionario, mentre sugli USA mi sarei aspettato prima un sofferto rialzo (più deciso sul DAX) e poi la discesa (decisa su tutti) ma è logico che se SPX-DJIA-NDX rompono la congestione al ribasso si scende subito (lì si si potrebbe shortare...)
    I miei target di medio li hai visti, sono tutti ribassisti, sul nostro FTSEMIB sono forse più negativo di te (ricordo una nostra conversazione di 6-7 mesi fa nella quali rimanesti sorpreso del mio target a 18000), comunque se sei short , bravo ad essere salito sul treno e fai bene a starci finchè tieni botta;
    io, col lavoro (e la salute) che mi ritrovo adesso, non ho le energie per stare molto su mercati incerti, soprattutto short (dove peraltro mi sono sempre trovato un po' a disagio).
    Quindi nessuna confusione, peraltro se non sul breve, nel medio e nel lungo abbiamo la stessa visione direzionale!
    E' sempre un piacere sentirti.
    Che la forza sia con te per tutto il 2016 e oltre ;-)

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  3. Come sai non sono un tecnico come te, ma come filosofia, sono contento di essere perfettamente sulla tua lunghezza d'onda. Tra tanti critici, polemici, imposizionisti e dittatorialistici, sono contento che ci sia al mondo almeno un'altra persona con tale apertura mentale. Costa fatica, lo so, ma chi ti segue, se avrà il coraggio di seguirti fino in fondo, trarrà enormi benefici, anche per il cervello. I risultati positivi a mio avviso sono sempre una diretta conseguenza.
    ps. aggiungo che a mio avviso è un bene che nel grande pianeta dei mercati ci siano le più disparate forme e specie di esistenza, è questo il suo bello.
    Un abbraccio
    Buddy

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