"Pensa da uomo di azione e agisci da uomo di pensiero" (Henri Bergson)

lunedì 26 maggio 2014

ATTESA

Settimana con probabile volatilità in aumento per le valutazioni d'impatto sull'esito delle elezioni europee (e amministrative italiane) e sulla manovra BCE, mentre almeno oggi, non ci influenzerà  Wall Street (chiusa per il Memorial day).

Renzi in rialzo superando ogni aspettativa, Grillo in ribasso sotto ogni aspettativa, Berlusconi in calo rispetto alle più grigie aspettative.

Per l'Europa si profila la grande coalizione dove andrà bene a Renzi che sarà probabilmente il più grosso portatore di voti del gruppo socialista (visto il crollo dei francesi) proprio nel semestre di presidenza italiana; toccherà a lui dialogare con la Merkel, da noi ha avuto vita facile (anche alcuni moderati ex PDL l'han votato per paura di Grillo), fuori è molto più debole, il nostro peso nel contesto europeo è alto giusto per il debito pubblico (e non sarebbe poco come merce di contrasto ma il periodo non è propizio), la credibilità è tutta da guadagnare.

Sul piano interno vedremo come i mercati interpreteranno (e digeriranno in due / tre giorni) la vittoria di Renzi; il PD, l'azionista di maggioranza del governo, ne esce molto rafforzato, ma agli alleati sbaragliati (NCD-UDC sotto le attese, Scelta civica non pervenuta)  potrebbe non interessare più molto appoggiarlo; elezioni politiche più vicine per giocarsi il tutto per tutto? E le riforme, che fine farebbero?  

Il quadro tecnico di breve del nostro mercato non è cambiato granchè negli ultimi tre giorni (ma potrebbe cambiare oggi con un forte rialzo);
in termini di Elliott, l'ipotesi ribassista (principale per poco) ovvero prosecuzione del rimbalzo di onda [x] per un paio di sedute poi discesa finale in [z] a completare la  y minute e la y minor , non è così distante dall'ipotesi rialzista (alternativa nuova) secondo la quale potremmo aver testato già il minimo Alt:y di Alt: y.
 
Considerato perciò che gli scenari tecnici sono da lancio dei dadi (nessuno dei primi due prevale sull'altro) mi rimetto alla sana e vecchia logica del "trade what you see and not what you think", entrando long (con parsimonia) sui titoli della Hot List all'eventuale scatto dei rispettivi triggers.


 
Gli indici americani restano in uno stato di non trend di medio, con l'SPX che ha retto il supporto della MM 50 giorni e l'NDX che ha rotto al rialzo, ma con volumi deboli,  la sua congestione triangolare scongiurando (almeno sembra) il completamento del testa e spalle ribassista.
 



PORTAFOGLIO

ITALIA: ancora a zero; mancato ingresso su BIESSE (dopo aver subito due stop loss è partita a razzo ed io ho dormito; era uno dei migliori titoli della mia Hot List , chi dorme non piglia pesci)

USA: dopo molti mesi di assenza sto ricostruendo un portafoglio sul NYSE e il NASDAQ; ho una decina di posizioni ed escluse due intere (LUV e TRN) le altre sono tutte "mezze" suscettibili di incremento se il mercato sale ancora (oltre a quelle sui titoli dai grafici sottostanti, ci sono anche ALXN, BITA, SWKS, URI, VIPS)
 
 Il modello di trading è sempre il CANSLIM di William O'Neil , seguendo il quale si selezionano azioni che dal punto di vista fondamentale hanno un rating molto elevato  in termini di EPS, forza relativa, industry group, Sales + Margin + ROE, institutional sponsorship, e dal punto di vista tecnico stanno costruendo chart patterns interessanti (prevalentemente CwH).







Giovedì pomeriggio e venerdì mattina ho fatto due puntate all'ITForum di Rimini (abito vicino) per 3 convegni: sulla tassazione delle rendite e dei profitti (un massacro), sul Mindfulness applicato al trading  (interessante) e per sentire la visione di Francesco Caruso (uno dei pochi analisti che seguo)  che conferma la sua precedente previsione di un top quest'anno seguito da uno storno nel 2015/2016 considerato come una delle più grandi occasioni di acquisto della storia della borsa italiana (visto che vede il MIB a 50.000 verso il 2023).
Apprezzo la componente ciclica del suo modello di valutazione, considerato che lo studio dei cicli è anche una delle mie cinque dimensioni di analisi, ma le logiche restano distanti;
lui da gestore usa per monitorare il lungo termine dei grafici trimestrali, per entrare dei grafici settimanali e a protezione degli stop larghissimi, un trader sopra al mensile per il lungo termine, il giornaliero per gli ingressi e sotto uno stop loss del 5-8% sarebbe già morto...

Ciao

ElwaveSurfer


2 commenti:

  1. Mah, se si pensa a cosa farà la Bce il 5 giugno, considerando che si parla di aiuti alle banche e che il ns listino è composto soprattutto da banche il rialzo mi pare scontato no? Anche perchè oggi la mm a 50 gg è stata bucata come il burro...

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  2. Sicuramente, anche se tecnicamente di ben impostate non ce ne sono molte, peraltro alcune hanno delle volatilità medie giornaliere di 5-6% e chi lavora in stop non molto largo, salta come le cavallette ...
    EWS

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